di D.S. #Firenze twitter@firenzenewsgaia #Politica
La Lega della coppia Sussanna Ceccardi – Matteo Salvini alla conquista della Toscana, subito dopo l’aggressione a Salvini di Pontassieve, doveva mantenere alta la tensione. Così la candidata leghista delle uscite roboanti, si è lanciata a dire che “la donna che ha aggredito Salvini ha un passato criminale”. Un “passato criminale” che però alla Questura non risulta.
Secondo ceccardi, la donna, che è “mediatrice culturale assunta in Comune” a Pontassieve “non si è redenta” [sic] dal suo passato criminale, Ma, come scrive Repubblica, alla questura fiorentina non risultano precedenti penali a suo carico almeno fino all’episodio dell’aggressione con maledizioni al seguito, quando è scattata la denuncia e sulla donna pendono le ipotesi di reato di turbativa di comizio elettorale e violenza privata.
Nonostante la macchina del fango messa in moto dalla propaganda leghista per le autorità non ci sono precedenti a carico della 30enne. Vincere a qualsiasi costo insomma, scaricando sull’autrice di un gesto da non ripetere e che se la vedrà con la giustizia, il maglio del fango razzista e dell’odio sociale. Al momento non pare che la cosa abbia influito sulla popolarità di Ceccardi.
(12 settembre 2020)
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