di Redazione Viareggio
Il Comune di Viareggio si prepara a pubblicare, entro la fine dell’estate, un nuovo bando per l’assegnazione di alloggi a canone agevolato. La notizia è stata data dall’assessora al Welfare Sara Grilli, nel corso del Consiglio comunale di oggi, durante il quale sono stati approvati due regolamenti: uno per l’assegnazione di alloggi a canone concordato e l’altro che disciplina la mobilità abitativa in alloggi Erp.
Nello specifico le abitazioni disponibili per il canone concordato si trovano in via Paladini, nel quartiere Varignano: quattro appartamenti ristrutturati che saranno concessi in locazione tramite contratti di tipo 3+2, con un canone mensile calmierato di circa 400 euro.
A differenza del passato, la selezione degli assegnatari avverrà sulla base del valore ISEE, che sostituirà il precedente criterio del solo reddito imponibile. Il valore ISEE dei nuclei familiari dovrà essere compreso tra i 12.500 euro e i 36.151 euro, per garantire l’accesso all’edilizia residenziale a una fascia di popolazione che, pur non rientrando nei parametri dell’edilizia popolare tradizionale, si trova in difficoltà nell’accedere al mercato privato.
“La scelta di adottare l’ISEE come parametro principale – spiega l’assessora al Welfare Sara Grilli – consente una valutazione più equa delle reali condizioni economiche delle famiglie, garantendo maggiore trasparenza ed evitando possibili contenziosi”.
Il bando rimarrà aperto anche dopo la prima assegnazione: eventuali nuovi alloggi che si renderanno disponibili saranno assegnati scorrendo la graduatoria.
Parallelamente, come detto, il Consiglio comunale ha approvato un nuovo regolamento che disciplina la mobilità abitativa. Un regolamento che mira a permettere alle famiglie che vivono in alloggi non idonei o in condizioni di disagio sociale di trasferirsi in abitazioni più adatte alle loro esigenze.
«La mobilità abitativa – sottolinea l’assessora – non è connessa al bando per l’assegnazione di alloggi, ma si riferisce ad un’ulteriore opportunità per garantire una maggiore equità nell’accesso agli alloggi pubblici, specialmente per chi ha necessità di una sistemazione migliore in base a motivi di salute o disagio socio-economico».
(28 aprile 2025)
©gaiaitalia.com 2025 – diritti riservati, riproduzione vietata