di Redazione, #LGBTIQA+
“Abbiamo deciso di posticipare la chiusura della campagna di crowdfunding su Produzioni dal basso: ancora due mesi quindi, per donare e far donare”. Annunciano così Regina Satariano, responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago e Mia Tarulli, portavoce del progetto Apriamo Casa Marcella.
La prima casa rifugio per persone trans* e non binarie in Italia, è il progetto delle associazioni Consultorio Transgenere (Viareggio – LU) e Nelumbo (PI), dedicato alla memoria di Marcella Di Folco, attivista e politica trans, storica presidente del MIT (Movimento Identità Trans), scomparsa nel 2010. Un luogo di accoglienza temporanea per persone trans* e non-binarie, che non si riconoscono nel genere assegnato alla nascita e per questo sono vittime di discriminazioni e violenze. L’appartamento si trova in Toscana ed è stato assegnato dalla Regione Toscana ed è stata assegnata al Consultorio Transgenere, con la partnership dell’Associazione Nelumbo, ma necessita di importanti lavori di ristrutturazione. Per finanziarli è stato avviato il crowdfunding: “In due mesi di attività sono stati raccolti oltre 12.000 euro, un risultato positivo ma purtroppo non sufficiente – aggiungono -. L’urgenza del progetto però non è venuta meno e per questo dobbiamo andare avanti. Si è creata inoltre attorno al progetto una comunità coinvolta e partecipe, costituita anche da persone giovani e giovanissime, che avrebbero bisogno già ora di
spazi sicuri per abitare e vivere”. “Fino al 19 ottobre sarà possibile quindi continuare a donare dalla piattaforma. Prevediamo anche una serie di eventi in presenza, per raccogliere fondi che confluiranno nella campagna su Produzioni dal basso”.
Cogliamo poi l’occasione per annunciare la collaborazione con Pinkriot Arcigay Pisa, una delle realtà associative più attive e riconosciute sul territorio per il mondo LGBTQIA+, da subito vicina al progetto di Casa Marcella. “Da anni c’è un rapporto di vicinanza e amicizia che ci lega”, spiega Regina Satariano, “sappiamo di poter condividere valori, obiettivi, esperienze. Questa nuova collaborazione su un progetto così importante è per noi una spinta a proseguire con ancora più impegno”.
“Casa Marcella è un progetto tanto ambizioso quanto necessario” dichiara Junio Aglioti Colombini referente politiche trans* di Pinkriot Arcigay Pisa “le soluzioni abitative sono il primo passo per i percorsi di autonomia delle persone Trans* e non-binarie e purtroppo da anni siamo costrette a misurarci con gli strumenti limitati di un sistema che per noi non prevede progetti specifici di accoglienza. Casa Marcella è un primo, indispensabile,
passo verso la piena cittadinanza di questa parte dell nostra comunità.
“Due mesi di campagna: una rete in espansione In questi primi due mesi di campagna sono molte le realtà imprenditoriali e associative, singole professionist° che hanno deciso di devolvere parte o tutto il ricavato di alcuni loro prodotti e servizi, a Casa Marcella.
Ricordiamo la casa editrice Edizioni Minoritarie, che ha recentemente pubblicato gli scritti e gli interventi di Sylvia Rivera e Marsha P. Johnson nel libro S.T.A.R. (Azione Travestite di Strada Rivoluzionarie). Il brand eclettico T-Squirt, che di mestiere si occupa di abbigliamento, accessori, culture e piaceri, ha creato la t-shirt e la borsa “Proud to be fabolous”. Ecco quindi Dreamer whale boxes, che realizza scatole a sorpresa per persone sognatrici amanti di libri e ha dedicato a Casa Marcella le “LoveSelf” box, ovvero le scatola di giugno. Ci sono poi le illustrazioni e i servizi professionali di Strasaffic_a e il webinar di Ashtanga Yoga a cura di Divine Van De Kamp. Infine, la designer Roberta Vita, ha disegnato per Casa Marcella una t-shirt e una borsa, in edizione limitata, con un originale e personale ritratto di Marcella Di Folco.
Pubblichiamo il comunicato stampa integralmente, così così arrivato in reazione.
(19 agosto 2021)
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