Il “maschiaccio che tocca in libertà” la giornalista ha un nome e un cognome (oltre ai meritati nomignoli)

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di Giovanna Di Rosa, #Firenze

Il palpeggiatore giocherellone in diretta televisiva che ha molestato la giornalista che faceva il suo lavoro dopo Empoli-Firenze, ha fatto il passo più lungo della gamba ed ha ora un nome e un cognome, oltre a un sacco di nomignoli che probabilmente riterrà immeritati.

Il tifoso che sabato 27 novembre ha molestato in diretta tv la giornalista Greta Beccaglia, impegnata in una diretta con lo studio di Toscana Tv al termine di Empoli-Fiorentina è stato identificato, è un tifoso della Fiorentina ed ha dimenticato che le telecamere hanno una brutta abitudine, registrano le immagini che possono essere incrociate fino ad arrivare all’identificazione di un goliardico gesto da maschio-omone solo apparentemente innocente, ma gravido di maschilismo e dispetto per la donna.

Ora il pallino è nelle mani di Greta Beccaglia che deve denunciare l’accaduto se vuole che la Giustizia faccia il suo corso. C’è solo da invitarla a fare in fretta.

 

(29 novembre 2021)

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